aggiornamenti del sito - alla scoperta di Castellamonte - diario del visitatore - non perdere l'intervista - links
aggiornamenti del sito - alla scoperta di Castellamonte - diario del visitatore - non perdere l'intervista - links |
OPUSCOLO 2010
copia gratuita per tutti i soci e gli amici della Banda Musicale di Castellamonte
- numero 7-
Le grosse travi di acciaio sono l'anima nascosta della nuova Sala Musica "Michele Romana"
Nel 2010 l'Associazione Filarmonica Castellamonte ha completato il primo lotto del progetto di ristrutturazione della sede realizzando la Sala Musica Michele Romana. Da subito questo nuovo spazio ha ospitato gli eventi più importanti dell'anno e ha dato la possibilità di far partire i nuovi corsi di pianoforte e batteria.
Le travi di acciaio della foto di copertina vogliono raffigurare la solidità di questa associazione che rappresenta per molte famiglie un importante punto di riferimento, custode di valori che si tramandano da generazioni.
Nel 2010 i musici della Filarmonica hanno partecipato a 50 prove settimanali e il risultato di tanto impegno è stato dimostrato nel corso di ben cinque concerti durante i quali sono stati proposti due repertori completamente diversi, per un totale di oltre 20 nuovi brani musicali.
Concerto della Candelora a Lugnacco venerdì 29 gennaio - La Pro Loco di Lugnacco ha proposto, ad apertura della Festa della Candelora, una serata all’insegna della musica bandistica. Il concerto è stato aperto dalla locale Banda Musicale di Lugnacco diretta dal maestro Francesco Fontan con alcuni brani impegnativi come Roma Incantata e Omaggio a Donizzetti . A seguire si è esibita la Strage Band afc che per l’occasione ha coinvolto sette ragazzi: Emanuele, Gabriele, Arianna, Andrea, Marco, Riccardo e Giovanni eseguendo quattro brani che hanno spaziato dalla musica classica al rag time. Il concerto è proseguito con la Filarmonica di Castellamonte che ha presentato una selezione dei più coinvolgenti brani in repertorio, tra questi la Cavalleria Leggera e Monte Carlo or Bust. Il maestro Fontan ha chiuso la serata dirigendo le tre formazioni riunite in un appassionato paso doble dal titolo Pablito.
Concerto al Castello di Castellamonte sabato 26 giugno - Il parco del castello di Castellamonte ha ospitato per il terzo anno consecutivo il concerto della Banda Musicale di Castellamonte. Sabato sera più di trecento spettatori sono saliti lungo la caratteristica strada panoramica e hanno trovato posto in uno spettacolare teatro all’aperto illuminato dalle fiammelle delle candele e dai bagliori della luna. Il maestro Francesco Fontan ha proposto la Zorba's Dance, meglio nota come Syrtaki per passare a Giuseppe Verdi con la sinfonia tratta dall’opera Oberto Conte di San Bonifacio. Gli oltre quaranta musici hanno eseguito con marzialità un brano originale per banda dal titolo Cerimonial Fanfare, con entusiasmo un omaggio musicale ai Pooh Forever, con grinta un altro originale per banda heavy rock Deep Ocean, con impeto la scatenata Everybody Needs Somebody To Love dei Blues Brothers. Il presidente Spiller ha quindi ringraziato il conte Tomaso Ricardi di Netro per l’ospitalità e l’Assessore alla Cultura Nella Falletti per la passione con cui segue tutte le iniziative della Filarmonica. Durante il rinfresco finale in molti si sono affacciati dal parapetto ammirando l’incantevole panorama complimentandosi con i musici ed il maestro per l’impeccabile esecuzione del concerto.
Concerto al Gigante di Rivarolo Canavese lunedì 28 giugno - L'Hurban Center di Rivarolo Canavese ha ospitato la seconda edizione del Festival Bandistico delle Bande musicali del Canavese facendo esibire al proprio interno ben 16 formazioni in soli sei giorni. La Filarmonica di Castellamonte si è esibita il 28 giugno dividendo la serata con la banda musicale di Lugnacco e di Valperga. Nelle altre serate hanno suonato le bande di Ozegna, Pont Canavese, Forno, Cuorgnè, Candia, Grosso, Caluso, Spineto, Rivara, Feletto, Favria, San Giorgio e Rivarolo.
Concerto e sfilata a "None al Cioccolato" domenica 10 ottobre - La Filarmonica di Castellamonte ha avuto l'onore di esibirsi a None nel corso della Fiera del Cioccolato, una dolcissima manifestazione che ha attirato golosi e curiosi da ogni dove. La trasferta è iniziata con la visita al Museo del Design, con l'accoglienza del presidente della Banda di None Michele Merlino e con un simpatico paninone di cioccolata preparato nella sala della musica. Le bande di Castellamonte e di None hanno suonato avanzando tra due ali di pubblico per raggiungere la tensostruttura centrale. Il maestro Fontan ha quindi schierato i suoi musici sul palco e tra i calorosi applaudi dei molti presenti ha eseguito i brani più avvincenti del repertorio della sua banda. Un brano più classico e tante altre composizioni allegre e coinvolgenti, adatte al clima di festa che ha animato la giornata. Al termine anche il sindaco di None si è complimentato per il concerto e dopo lo scambio dei doni i musici hanno raggiunto il ristorante dove gli amici di None hanno offerto una cena di grande lusso. La serata si è conclusa nel migliore dei modi con il consolidamento di un legame di amicizia e di stima tra le due formazioni bandistiche. Tutti i commensali hanno infine augurato al piccolo musico Lelle tanti auguri per il suo settimo compleanno.
Concerto di Santa Cecilia venerdì 10 dicembre - Il coreografico atrio della Scuola Media Giacomo Cresto di Castellamonte è riuscito a contenere a stento tutto il pubblico intervenuto all'annuale concerto di Santa Cecilia diretto dal maestro Fontan. La Filarmonica ha presentato un repertorio completamente rinnovato rispetto al precedente concerto, inserendo anche brani di elevato grado di difficoltà esecutiva come Balkan Dreams con melodie gitane. In molti hanno apprezzato una simpatica rivisitazione dal titolo Mozart new look e la canzone spiritual Rivers of Babylon. Il maestro ha scelto anche un brano molto classico come l'ouverture di Von Suppè Un giorno a Vienna al quale ha affiancato uno scatenato brano di musica leggera Aqua Dance. Per accontentare tutti, nel programma sono stati inseriti due brani originali per banda, un paso-doble e la conosciutissima marcia militare Armi e Brio. Nell'intervallo il presidente Spiller ha velocemente commentato le immagini di tutte le attività svolte nel 2010 e ha premiato i ragazzi che hanno fatto ingresso in banda: Giuseppe Gamarra al sax tenore, Chantal Gaido al clarinetto e Victor Zamfiroi al sax contralto. Un riconoscimento anche a Laura Fontan e Luciano Tarozzo che hanno raggiunto i 25 anni in banda. Il prof. Guglielmo Marthyn ha presentato il piatto in ceramica realizzato per la Filarmonica i cui primi esemplari sono stati consegnati al preside Rutigliano, alla signora Romana, al maestro Fontan e a tutti i rappresentanti del comune intervenuti. Al termine della serata un brindisi e una fetta di panettone per tutti hanno dato la possibiltà di augurare un sereno Natale.
3° Concorso Fotografico OBIETTIVO SULLA MUSICA - Durante il concerto di Santa Cecilia, con l'aiuto di Sandra Baruzzi, il presidente ha svelato i nomi e le motivazioni dei vincitori del 4° concorso fotografico nazionale Obiettivo sulla musica il cui tema era quest'anno incentrato sulla figura dei maestri delle bande e dei direttori d'orchestra: Occhio al Maestro. Il primo premio, un trofeo realizzato in ceramica da Baruzzi e Quagliolo verrà inviato a Rovigo a Renzo Gilioli. Il secondo e il terzo, piatti in ceramica realizzati da allievi del Liceo Artistico Felice Faccio, sono diretti a Milano e a Padova; una tofeja di Corrado Camerlo verrà infine consegnata a Pordenone, sono state inviate fotografie da 10 diverse regioni d'Italia.
il carnavale
La Filarmonica ha sempre collaborato con piacere con la pro Loco di Castellamonte, egregiamente diretta da Giuseppe Tomaino, per la buona riuscita della festa del Carnevale. I musici ed il maestro hanno condito con un pizzico di fantasia e originalità la loro partecipazione a questo momento di allegria e spensieratezza.
Presentazione del Re Pignatun domenica 14 febbraio - La Filarmonica ha suonato di fronte all'agenzia viaggi della Bela Pignatera Chiara Scamuffo e del Primo Console Luca Simondi. E' quindi partita la sfilata per le vie cittadine raggiungendo Piazza Vittorio Veneto dove si sono esibiti i gruppi storici e il gruppo dei tamburi di Porta Traxia. Dopo i discorsi ufficiali l'Inno del Carnevale ha accompagnato la presentazione del Re Pignatun impersonato dall'impiantista elettrico Armando Ertola. Il parroco ha quindi benedetto i fagioli prima della loro distribuzione. La Pro Loco ha preparato per tutti i personaggi del carnevale e per i musici un bel piatto caldo di fasoj e quajette.
Cena del Carnevale venerdì 19 febbraio - La Filarmonica ha voluto mantenere viva la tradizione della cena di carnevale a base dei caratteristici fasoj e quajette. I custodi di una ricetta che si tramanda di generazione in generazione hanno lavorato tutta la notte per sfornare un piatto squisito. I musici hanno riempito le tre tavole preparate in sala prove e hanno chiuso la serata con un pò di musica in allegria.
Sfilata notturna del carnevale sabato 20 febbraio - La pioggia ha costretto gli organizzatori a rimandare la tradizionale sfilata dei carri allegorici del Mercoledi delle Ceneri. Al sabato sera la banda musicale, i personaggi del carnevale e dei rioni, oltre a tanti carri, arrivati anche da Viareggio, si sono ritrovati nel grande piazzale dell'ex stazione e da lì è partita l'allegra sfilata attraverso un percorso un pò insolito. Il freddo non ha infatti permesso l'asfaltatura della strada a fianco dell'ospedale vecchio e una cerimonia religiosa contemporanea hanno impedito il transito nel centro storico. Tanta gente ha assistito al carnevale nella piazza della Casa della Musica dal cui terrazzo si poteva godere di una vista privilegiata poichè la conclusione del carnevale, con il rogo del Re Pignatun, è avvenuta proprio nella Piazza della Repubblica. I musici hanno ripetuto per tutta la sera l'allegro Inno del Carnevale e si sono esibiti in un simpatico carosello appena prima del rogo conclusivo. Al termine della serata in molti sono entrati nel salone delle prove della banda per bere un bel bicchiere di thè o di vin brulè. Nel salone dei concerti i più piccoli allievi dei corsi di danza e di musica hanno festeggiato il carnevale con una calda serata in maschera lanciandosi tantissimi coriandoli.
i servizi civili e religiosi
Le note della banda musicale hanno sempre accompagnato molti momenti della vita civile e religiosa della nostra comunità e anche nel 2010 non sono mancate le occasioni per riscoprire quelle tradizioni e quei valori che si tramandano da generazioni.
Servizio Civile del XXV aprile sabato 24 aprile - La Filarmonica ha preso parte alla commemorazione del XXV aprile suonando i brani e le melodie tradizionali. Il trombettista ha eseguito il silenzio durante la cerimonia religiosa officiata da don Angelo Bianchi. Il servizio civile si è concluso con l'esecuzione dell'Inno Nazionale dopo il discorso ufficale del sindaco Paolo Mascheroni.
Processione del Corpus Domini giovedì 03 giugno - La Filarmonica di Castellamonte ha aperto la processione religiosa del Corpus Domini. I fedeli si sono ritrovati di fronte alla Chiesetta di San Grato e in processione hanno raggiunto la Chiesa Parrocchiale, dopo una breve sosta di fronte alla Casa di Riposo Domenica Romana. La cerimonia è proseguita con la Santa Messa nella Rotonda Antonellliana. La banda ha eseguito le marce religiose Noi Vogliam Dio, San Domenico Savio, o Santissima e Rosa Mistica.
Processione del Carmine venerdì 16 luglio - La processione è partita dalla Chiesa Parrocchiale e la banda ha accompagnato con le sue note la statua della Modonna del Carmelo portata a spalle dai fedeli. Dopo il giro del concentrico, la facciata della chiesa completamente illuminata ha accolto in un ideale abbraccio i molti devoti intervenuti.
Processione dell'Immacolata mercoledì 08 dicembre - Don Angelo Bianchi ha invitato la banda musicale di Castellamonte ad aprire la processione notturna dell'Immacolata Concezione della Beata Vergine Maria. Con una temperatura prossima allo zero una ventina di musici hanno eseguito alcune marcie religiose lungo tutto il percorso della processione che ha raggiunto via Roma, Via Romana e via Educ. Dietro alla banda musicale un eccezionale numero di fedeli con le candele e la statua della Vergine portata a spalle dai Vigili del Fuoco in alta uniforme. Al rientro nella Rotonda Antonelliana uno scenografico gioco di luci ed il presepio gigante hanno reso estremamente suggestivo il momento di preghiera.
Messa e Festa di Santa Cecilia domenica 12 dicembre - L'Associazione Filarmonica Castellamonte ha festeggiato la propria Santa Patrona aprendo la giornata con la Santa Messa celebrata dal parroco Don Angelo Bianchi che ha incitato il direttivo a concentrare la sua attenzione sui giovani per trasmettere attraverso la musica i valori importanti che pian piano stanno abbandonando la nostra società. La banda ha animato la funzione religiosa con brani natalizi e ha poi portato la sua musica attraverso le strade cittadine. In contemporanea anche gli avieri si sono riuniti in festa e anche la loro fanfara sezionale ha suonato tra le bancarelle del mercatino. I soci della filarmonica hanno quindi proseguito la giornata all'interno della nuova sala che ha ospitato il pranzo sociale - con tanto di carrello di gran bollito misto - e la musica dei giovani che hanno chiuso con grande allegria la festa di Santa Cecilia.
La 50° Mostra della Ceramica
Nell'ambito della 50° Mostra della Ceramica l'assessorato alla cultura ha confermato anche per il 2010 la fiducia nelle bande musicali ed ha affidato all'Associazione Filarmonica Castellamonte l'incarico di gestire i principali eventi collaterali animando le cerimonie di apertura e chiusura e le tre domeniche finali nei vari punti espositivi dislocati in paese. La Filarmonica ha ospitato 5 bande musicali ed un gruppo di majorettes, occupandosi di tutta la logistica e servendo più di 400 pasti all'interno della Casa della Musica.
Inaugurazione 50° Mostra della Ceramica venerdì 03 settembre - L'Assessore alla Cultura Nella Falletti ha avuto l'onore ed il merito di organizzare la 50° edizione dell'annuale Mostra della Ceramica di Castellamonte, 7° Mostra di Arti Applicate intitolata L'anima della Terra. Con l'ausilio del curatore Vittorio Amedeo Sacco in poche settimane sono stati allestiti tutti i punti espositivi dislocati anche nelle frazioni e in vari paesi del circondario quali Agliè, Pavone, Torino e Valperga. Per venerdì 3 settembre alle ore 17 tutto era pronto per l'ufficiale taglio del nastro. Le autorità schierate sulla scalinata di Palazzo Botton, la Filarmonica di Castellamonte inquadrata, giornalisti e parecchie persone hanno applaudito lo scoprimento dell'opera di Rachele Bianchi che, insieme all'Arco di Pomodoro e la stufa del Nespolo, è entrata a far parte del museo permanente all'aperto che abbellisce e valorizza Castellamonte. Dopo il taglio del nastro tricolore sulle note dell'Inno di Mameli i visitatori hanno varcato la soglia dei vari punti espositivi cittadini, quali Palazzo Botton, il Liceo Artistico Felice Faccio, il Theatrum, il Gymnasium, la Fornace Pagliero, la fornace La Castellamonte, casa Allaira ed il Castello.
Proiezioni multimediali alla Casa della Musica 03 - 04 - 05 settembre - Il presidente della Filarmonica Giacomo Spiller ha realizzato una sua bizzarra idea sfruttando la nuova sala musica ormai quasi ultimata. Solo il giorno precedente sono stati piazzati i vetri, ma tutta la struttura necessaria per le proiezioni multimediali era già stata predisposta ed ecco che proprio nella prima serata della 50° Mostra della Ceramica di Castellamonte si sono accese le luci dei tre video proiettori che hanno illuminato 36 mq di schermo in affaccio sulla Piazza della Repubblica creando un sensazionale colpo d'occhio che ha attirato un certo numero di curiosi. Sul maxi schermo sono state proiettate contemporaneamente le immagini realizzate dal Liceo Artistico Felice Faccio, il filmato realizzato dal presidente Spiller durante tutti i cinque mesi di lavori di ristrutturazione e le immagini dei video realizzati dall'Archivio Audiovisivo Canavesano sulle passate edizioni della Mostra della Ceramica. I presenti hanno notato con curiosità come tra le varie interviste proiettate dall'Archivio siano comparsi ben tre presidenti della Filarmonica del passato: Ivo Tinetti, Dario Berrino e Michele Romana. Il loro ricordo è ancora vivo e aver rivisto il loro volto riprodotto proprio sui muri della Casa della Musica ha creato un momento di intensa commozione.
Alla Mostra con le bande di Valperga e Pont Canavese domenica 19 settembre - L'Accademia Filarmonica Aldo Cortese di Pont Canavese diretta dal prof. Andrea Ferro e la Società Filarmonica Valperghese diretta dal prof. Alessandro Data si sono esibite al poggio del Castello. Il pubblico è intervenuto in numero eccezionale applaudendo l'esecuzione dei musici schierati ai piedi della rossa torre. Le opere ceramiche esposte hanno reso ancor più suggestivo il parco fiorito. Al termine del concerto sono stati consegnati i piatti celebrativi ed il catalogo della mostra ai maestri e ai presidenti Daniele Cortese e Lorenzo Cresto. Gli ottanta musici, con tutta la loro allegria, sono quindi scesi a Palazzo Botton suonando e sfilando nel concentrico, accompagnando i visitatori incuriositi che si sono accodati raggiungendo i vari punti espositivi. Le bande hanno suonato sotto all'Arco di Pomodoro e di fronte alla stufa del Nespolo, chiudendo la giornata con la cena alla Casa della Musica.
Alla Mostra con le bande di Lugnacco e Ozegna con Majorettes domenica 26 settembre - La Società Filarmonica Lugnacchese diretta dal Maestro Francesco Fontan e del Corpo Musicale Succa Renzo di Ozegna diretto dal Maestro Aldo Caramellino accompagnate dalle majorettes Les a marena si sono esibite al poggio del Castello. Al termine del concerto sono stati consegnati i piatti celebrativi ed il catalogo della mostra ai maestri e ai presidenti Giovanni Allera e Lilliana Molinario. I musici e le majorettes, dopo la foto ricordo sulla scalinata di Palazzo Botton, hanno suonato nei vari punti espositivi raggiungendo quindi la Casa della Musica per la cena finale.
La Banda di None alla chiusura della Mostra domenica 03 ottobre - Una fastidiosa pioggerellina autunnale ha solo parzialmente rovinato l'allegra trasferta musicale della Banda Musicale di None che è stata invitata a suonare alla cerimonia di chiusura della 50° Mostra della Ceamica di Castellamonte. I musici e parecchi loro sostenitori sono arrivati già al mattino e sono stati accompagnati a gruppi a visitare alcuni punti mostra: - la Fabbrica La Castellamonte dove Roberto Perino e Silvana Neri hanno illustrato il procedimento di realizzazione delle famose stufe di Castellamonte e descritto le tre imponenti opere dell'artista Silvio Vigliaturo - il Centro Ceramico La Fornace di Daniele Chechi dove la professionalità di Emilio Champagne ha accompagnato i visitatori in un curioso percorso storico attraverso le tante stupende stanze allestite accostando le ceramiche della tradizione e le opere attuali di tutta Italia - La Palestra dove grazie alla disponibilità del prof. Massimo Bologna è stato anche possibile assistere a due interessanti simulazioni di volo acrobatico a bordo del modello a dimensioni reali dell' F16 realizzato dal Liceo Artistico Felice Faccio in collaborazione con l'Alenia - Il Teatro Martinetti dove i musici hanno potuto scoprire le qualità dei ceramisti di Castellamonte, invidiosi che tra le fila della Filarmonica di Castellamonte ci sia anche un bravo artista come Davide Quagliolo - Palazzo Botton dove hanno osservato la prestigiosa villa dei Conti di San Martino, e poi, dopo la visita alle sale espositive, hanno potuto fare alcune simpatiche foto ricordo sulla scalinata. La visita a Castellamonte è proseguita all'Arco di Pomodoro, alla Rotonda Antonelliana e alla Stufa del Nespolo. Vincenzo Fontan, con l'aiuto di parecchi musici della filarmonica di Castellamonte, ha quindi preparato e servito un ricco pranzo per oltre 140 affamati nonesi, rattristati dal fatto che la pioggia non ha dato la possibilità di eseguire il loro concerto al poggio del Castello. Grazie alla disponibilità di don Angelo Bianchi, subito dopo l'inaugurazione del monumento al piciol realizzato da Sandra Baruzzi e Guglielmo Martyn, il concerto della Banda Musicale di None si è svolto all'interno della Chiesa Parrocchiale. Dopo i discorsi introduttivi dell'Assessore Regionale alla Cultura Michele Coppola, del Sindaco Paolo Mascheroni e dell'Assessore Comunale Nella Falletti, la banda musicale ha entusiasmato un pubblico numeroso e attento. La graziosa presentatrice Ecclesia Francesca ha anche illustrato la storia della Banda di None, fondata nel 1815, una delle formazioni più antiche del Piemonte, e il Maestro Davide Carità ha saputo spronare i suoi ragazzi e guidarli in una esecusione encomiabile. Il Maestro ha poi commosso tutti i presenti dedicando un brano particolare alla sua Maestra delle Elementari, da anni trasferitasi a Castellamonte e presente al concerto. Il presidente Michele Merlino ha quindi consegnato all'Assessore Falletti un gagliardetto della Banda di None e una scatola di cioccolatini Streglio quale invito per l'imminente Fiera del Cioccolato durante la quale sarà proprio la Filarmonica di Castellamonte ad esibirsi. La cerimonia di chiusura della 50° Mostra della Ceramica si è quindi spostata nel salone dei concerti della Casa della Muscia dove anche i giovani musici di Castellamonte hanno voluto dare prova della loro bravura. Si è esibita la Strange Band afc per l'occasione composta da Andrea, Gabriele, Felice, Emanuele, Paolo, Riccardo, Marco e Giovanni. Un fiume di applausi è stato poi riconosciuto all'esibizione di Beatrice Novello al pianoforte ed Emanuele Fontan al clarinetto che hanno eseguito I vespri siciliani ed il Carnevale di Venezia. La serata si è conclusa con la cena e con ancora tanta musica a ruota libera.
Scuola di Musica Francesco Romana
Non tutti i bambini diventeranno compositori o musicisti, ma sempre più spesso ci si rende conto che la musica è trascurata e messa in secondo piano. La musica può dare allegria, sviluppa il ragionamento e la fantasia, migliora il coordinamento e in certi casi la respirazione, dà la possibilità di socializzare e di esibirsi in pubblico o anche solo di passare il proprio tempo con uno strumento musicale che potrebbe essere compagno di tutta una vita. La musica non richiede costi improponibili e può risolvere anche problemi di disagio o psicologici. La scuola pubblica non sempre è in grado di fornire ai bambini gli spunti necessari a capire l’importanza della musica. In questo le bande musicali italiane ricoprono un ruolo di primaria importanza, fornendo quella alfabetizzazione musicale di base che diversamente verrebbe a mancare. La responsabilità a questo punto è dei genitori che devono valutare con attenzione quali attività far svolgere ai propri ragazzi e scuole come questa, dove i bambini hanno la possibilità di toccare con mano e imparare a suonare i veri strumenti musicali, possono essere fondamentali oltre che divertenti.
Nuovi corsi di pianoforte e batteria Oltre ai tradizionali corsi di Chitarra con Roberto Gentile, di Ance con Luciano Tarozzo, di Ottoni con Luca Sartor, di solfeggio e ottoni con Francesco Fontan, da ottobre sono partiti i nuovi corsi di Pianoforte con l'insegnante Francesco Villa e di Batteria con l'insegnante Fabio Berta.
Concorso Musicale ad Asti .. gennaio - Gli alievi del corso di Chitarra, accompagnati dal prof. Roberto Gentile, si sono esibiti al Teatro Alfieri di Asti durante il V Concorso internazionale di esecuzione musicale Città d'Asti.
Concorso Musicale a Rivarolo Canavese domenica 18 aprile - Alcuni allievi del corso di Chitarra Classica si sono iscriti anche alla 5° edizione del Concorso Musicale per Giovani Talenti organizzato a Villa Vallero dal Comune di Rivarolo Canavese in collaborazione con il Liceo Musicale cittadino. Il nostro insegnante prof. Roberto Gentile ha sottolineato con grande soddisfazione il risultato raggiunto dai ragazzi e ha assistito con emozione all'esibizione serale di Actis Grande Gabriele che ha ricevuto il primo premio quale miglior chitarrista del concorso.
Fiera di Primavera a Castellamonte domenica 25 aprile - A Castellamonte si è svolta con successo la tradizionale Fiera di Primavera e la scuola di musica ha allestito uno stand con tanti strumenti musicali e soprattutto la batteria ha riscosso l’attenzione di tantissimi bambini. Durante l’intera giornata più di duecento bambini hanno voluto impugnare le bacchette e provare a suonare le percussioni. Nelle molte fotografie scattate ai musicisti in erba le facce così sorridenti dei bambini hanno riempito di soddisfazione i giovani della filarmonica che per lunghe ore hanno suonato e affascinato grandi e piccini.
Saggio degli allievi giovedì 24 giugno - Dopo la delusione per l’eliminazione dell’Italia dai mondiali di calcio del Sud Africa molti papà si sono riempiti di orgoglio ammirando, fotografando e applaudendo i propri fanciulli durante l’annuale saggio degli allievi a chiusura dell’anno scolastico 2009/2010 della Scuola di Musica Francesco Romana. Sul palco sono saliti gli allievi dei corsi di chitarra e di ance. Oltre alle impegnative esibizioni solistiche sono state proposte molte esecuzioni di gruppo, appositamente preparate dai professori Roberto Gentile (chitarre) e Luciano Tarozzo (ance), per abituare i ragazzi alla musica d’assieme, per creare affiatamento, collaborazione e armonia musicale. Alice, Chantal e Maria Linda hanno addirittura inventato un nome per il loro trio di clarinetti e così si sono presentate come FOX BAND nella speranza che la loro amicizia possa consolidarsi anche grazie alla musica. Il maestro Francesco Fontan ha seguito con grande attenzione (e soddisfazione) il debutto del piccolo Gabriele Giacoma Pin (Lelle - 6 anni) che, dopo due anni di studio, ha presentato il brano Siberian Song accompagnato da due clarinetti. L’Assessore alla Cultura Nella Falletti ha consegnato una medaglia a Edoardo, Michela, Alex, Paola e Fabrizio per il loro buon piazzamento al concorso di Rivarolo Canavese. A chiusura della serata si è esibita l’orchestra di chitarre composta per l’occasione da 16 elementi (qualcuno era già al mare…) e con la tradizionale foto di gruppo.
Tesi di Laurea di Filippo Arri giovedì 01 luglio - L'archivista Filippo Arri di San Giorgio ha discusso il 1 luglio la sua tesi dal titolo L'Associazione Filarmonica Castellamonte: Composizioni celebrative della Biblioteca Storica conseguendo la laurea magistrale in storia e critica delle culture e dei beni musicali, antropologia della musica, specialistica DAMS, facoltà di scienze della formazione di Torino, relatori Febo Guizzi, Annarita Colturato, raggiungendo il massimo dei voti e la dignità di stampa con il terzo relatore Franco Quaccia, noto dottore di ricerca eporediese. La tesi realizzata grazie a due anni di pazienti ricerche all'interno della Biblioteca Storica della Casa della Musica di Castellamonte si apre con una analisi dei principali eventi storici dell'Associazione, ad integrazione dei libri già esistenti a riguardo (Perotti, Giorda, Romana e Spiller) per concentrarsi poi su nove brani celebrativi composti da maestri della banda locale in occasione di particolari ricorrenze del passato. Oltre all'analisi metrica, strumentale e armonica, con l'aiuto del Maestro Francesco Fontan, i brani sono stati trascritti a computer e i componenti della banda hanno accettato con entusiasmo di sottoporsi a tre sessioni di registrazione per realizzare i supporti audio e video di brani composti ed eseguiti in passato a Castellamonte. Il presidente Spiller e il Maestro Fontan hanno assistito alla discussione della tesi durante la quale i membri della commissione hanno preso atto con stupore e ammirazione di quali patrimoni culturali e storici possano essere custoditi all'interno di piccole realtà come la Filarmonica di Castellamonte dove gli amministratori sono stati attenti a custodire e preservare spartiti, registri, fotografie e testi del passato a vantaggio soprattutto dei molti giovani che quotidianamente frequentano la scuola di musica.
Concorso Musicale di Borgofranco e Albiano domenica 12 e 26 settembre - I giovani della Scuola di Musica Francesco Romana hanno dedicato gli ultimi giorni di vacanza estiva allo studio e alla preparazione per arrivare in forma smagliante alla seconda edizione del concorso musicale La giornata della musica organizzato a Borgofranco d'Ivrea dal Centro di Educazione all'arte. Presso il prestigioso Palazzo Marini si sono svolte le selezioni iniziali e con grande soddisfazione del maestro, del presidente e dei genitori, tutte e due le formazioni hanno superato il turno. Felice Squillace, Andrea Antonietto, Gabriele Giacoma Pin ed Emanuele Fontan hanno gareggiato come quartetto di sax presentando Moon river, Yesterday ed Italian Rag. Emanuele Fontan e Beatrice Novello si sono presentati come duo clarinetto/pianoforte eseguendo i Vespri Siciliani e il Carnevale di Venezia. Al termine dello scrutinio i giudici hanno voluto conoscere i ragazzi, increduli della loro così giovane età, incitandoli a proseguire lo studio con costanza e impegno, ma anche con maggiore grinta. La fase finale del concorso si è svolta ad Albiano.
Assemblea capigruppo alpini Sez. Ivrea con Strange Band afc sabato 30 ottobre - La Filarmonica di Castellamonte ha avuto l'onore di ospitare l'annuale assemblea dei capigruppo della Sezione Alpina A.N.A. di Ivrea. Nella sala dei concerti erano presenti i rappresentanti di oltre settanta gruppi provenienti da tutto il Canavese. Al termine della riunione nella nuova Sala Musica Michele Romana i dieci ragazzi della Strange Band afc (fa il suo ingresso ufficiale nella formazione il trombettista Fabrizio Ozzello) hanno portato un saluto musicale eseguendo i più tipici brani alpini (tranta sold, canzonette alpine, inno degli alpini, coscritti, signore delle cime, il silenzio) e parecchi altri brani del loro repertorio. I cuochi della filarmonica - Vincenzo, Antonio e Giuseppe - hanno raccolto parecchi complimenti dai molti alpini che hanno deciso di concludere la riunione con una succulenta cenetta.
Presentazione libro Lions Club Alto Canavese sabato 13 novembre - La Casa della Musica di Castellamonte ha ospitato la presentazione del libro La Regola di Benedetto, lungo le antiche terre di Canava scritto da Matteo Gallenca. Con questa pubblicazione il Lions Club Alto Canavese e l'autore hanno voluto sostenere il centro handicappati di Abobo, nella periferia della capitale del Costa d'Avorio Abidjan, gestito e finanziato dalle suore di Don Orione. Il Presidente del Lions Club Alto Canavese, dott. Vincenzo Gurgone ha voluto che fossero i ragazzi della Filarmonica ad esibirsi nel corso della presentazione, ed ecco che Emanuele Fontan al clarinetto e Beatrice Novello al pianoforte hanno brillantemente eseguito alcuni brani con il plauso di tutti i presenti.
Il Cigno asd al Concorso "Giovani Talenti" al Teatro Nuovo sabato 18 - domenica 19 dicembre - Alcune delle allieve della associazione il Cigno asd hanno partecipato al concorso di danza del Teatro Nuovo di Torino Giovani Talenti 2010 arrivando in finale. Nello stesso ambito domenica 19 dicembre quattro allieve hanno superato l’audizione per l’assegnazione di borse di studio per Vignale Danza aggiudicandosi una borsa di studio di una settimana.
I ragazzi delle chitarre per Natale giovedì 23 dicembre - Per la prima volta all'interno della nuova Sala Musica Michele Romana gli affiatati ragazzi dell'Accademia di Chitarra della Scuola di Musica Francesco Romana hanno fatto gli auguri di Natale eseguendo all'unisono numerosi brani natalizi di fronte a genitori e nonni commossi per la loro bravura e simpatia. In apertura di serata gli allievi del prof. Roberto Gentile hanno anche eseguito numerosi brani solisti e a coppie. Nel frattempo nei camerini l'allegria del Natale era coinvolgente e i ragazzi si sono divertiti a scattare simpatiche foto di gruppo. La tradizionale torta del ristorante Il Valentino ha lasciato concludere la serata tra brindisi, abbracci e strette di mano scambiando opinioni e pareri sui tanti regali richiesti a Gesù Bambino....
i concerti di primavera
L'Associazione Concertistica e l'Associazione Filarmonica di Castellamonte, in collaborazione con l'Assessorato alla Cultura, con il patrocinio dell'ARBAGA e del Comune di Castellamonte, con il contributo della Fondazione CRT, hanno proposto anche per il 2010 la tradizionale stagione del Concerti di Primavera proponendo serate musicali di alto livello.
Concerto di Chitarra Classica H. Villa-Lobos sabato 27 febbraio - La stagione musicale castellamontese ha preso il via con un concerto di chitarra interamente dedicato all'opera di Heitor Villa-Lobos. Il prof. Roberto Gentile ha integrato le esecuzioni con spiegazioni che hanno aiutato il pubblico ad apprezzare maggiormente la produzione del compositore brasiliano. Il presidente della Filarmonica Spiller si è complimentato per l'eccezionale esecuzione e ha chiesto il segreto per ricordare a memoria quasi due ore di note musicali da eseguire con frenesia e precisione. Il chitarrista, che da anni gestisce la cattedra di insegnamento alla Scuola di Musica Francesco Romana, non ha avuto dubbi nel dire che sono necessari mani, testa e tanta tanta passione con interminabili ore di allenamento e perfezionamento. Anche i membri del direttivo dell'Associazione Concertistica Castellamonte - il presidente Ludovica Romana, il direttore artistico Chiara Pollino, il segretario Giuliana Bertagnolio - si sono congratulati per la coinvolgente performance.
Concerto di pianoforte e flauti sabato 10 aprile - Sul palco del salone dei concerti Michela Varda, già insegnante della Scuola di Musica Francesco Romana, ha accompagnato al pianoforte l'esecuzione di Andrea Manco e Marco Allora ai flauti. I tre giovani musicisti, ognuno con importanti esperienze a livello internazionale, hanno appassionato il pubblico con esecuzioni virtuose e coinvolgenti eseguendo sonate, rondò, andanti e umoresque di Haendel, Doppler, Mozart, Bach, Quantz e Dvorak. L'assessore alla cultura Nella Falletti ha ringraziato gli organizzatori per il livello qualitativo dei musicisti coinvolti nella stagione concertistica.
Gabriele Naretto al Pianoforte sabato 15 maggio - Il pianista Gabriele Naretto si è esibito nel salone dei concerti della Casa della Musica di fronte a cento allievi delle prime classi del Liceo Artistico Felice Faccio di Castellamonte. Nella prima parte del concerto sono stati eseguiti brani classici da Mozart a Chopin mentre la seconda parte è stata caratterizzata da melodie jazz e da colonne sonore di film della Disney. Gabriele, anche lui allievo del Liceo Artistico, si esibisce periodicamente in concerti di beneficienza e sta completando il suo percorso di perfezionamento musicale presso il conservatorio di Pavia Vittadini seguito dall'insegnante Anna Maria Bordin.
Soprano, Tenore e Pianoforte sabato 22 maggio - Nel salone dei concerti della Casa della Musica si sono esibiti la soprano Lea Lamarca, il tenore Giancarlo Algieri e la pianista Natalia Zacon. Malgrado la contemporanea presenza della finale di Champions League (che ha visto l'Inter vincitore contro il Bayern Monaco) numerosi appassionati hanno riempito la sala e non hanno risparmiato calorosi applausi al ternime di ogni esibizione. Si è scelto di proporre tanti brevi passaggi con le più famose arie del melodramma italiano. La soprano ha incantato i presenti interpretando le protagoniste pucciniane della Boheme, della Tosca e della Madama Butterfly. Il tenore ha spaziato da Puccini a Verdi, a Leoncavallo, a Donizetti. Gli artisti hanno presentato appassionati duetti concludendo proprio con il più famoso dei brindisi di verdiana memoria. La serata è stata fortemente voluta dalla signora Ludovica Romana, presidente dell'Associazione Concertistica Castellamonte e l'assessore alla Cultura Nella Falletti ha evidenziato come il successo dei Concerti di Primavera 2010 possa essere di buon auspicio per l'ormai imminente 50° edizione della Mostra della Ceramica.
Concerto del quintetto di ottoni YU TUN domenica 20 giugno - Un eccezionale quintetto di ottoni a chiusura dell’intensa stagione concertistica primaverile! Il salone dei concerti della Casa della Musica ha registrato il tutto esaurito ed i musicisti hanno apprezzato e più volte sottolineato l’attenzione e la partecipazione del pubblico intervenuto. I brani proposti dal quintetto, appositamente arrangiati dai suoi stessi elementi, sono stati illustrati con incredibile passione e professionalità dal prof. Marco Tosello, membro dell’Orchestra Sinfonica della Rai dal 1984: seguendo i suggerimenti del presentatore è stato possibile percepire particolari sensazioni, sfumature ed impressioni che i musicisti hanno proposto con estrema eleganza. Con una impeccabile intonazione e con un evidente affiatamento dei musicisti, la valenza musicale del gruppo è emersa durante l’esecuzione di brani impegnativi di Holborne, Gabrieli, Bach, Pezel, Debussy, Bizet, Mozart, Verdi, portando il pubblico a chiedere numerosi bis con applausi interminabili. Particolarmente apprezzata l’esibizione del prof. Marco Calandri al trombone, già Maresciallo Capo Direttore della Fanfara della Brigata Alpina Taurinense: formazione musicale di indiscusso livello artistico della quale hanno fatto parte numerosi membri della Filarmonica di Castellamonte presenti in sala.
musica e arte 2010
L'Associazione Concertistica e l'Associazione Filarmonica di Castellamonte, in collaborazione con l'Assessorato alla Cultura, con il patrocinio dell'ARBAGA e del Comune di Castellamonte, con il contributo della Fondazione CRT, hanno organizzato tre lezioni del ciclo Musica e Arte 2010 all'interno della prestigiosa ex sala consiliare di Palazzo Botton. L'arch. Chiara Pollino, docente di storia dell'arte, ha analizzato, con numerosi collegamenti interdisciplinari e con supporti multimediali, il Rinascinento, il Barocco e il Futurismo.
il Rinascimento martedì 11 maggio - un'analisi del Rinascimento e della scuola franco fiamminga evidenziando numerosi collegamenti che legano la musica con l'architettura, la pittura, la letteratura, la scultura ed il cinema.
il Barocco martedì 18 maggio - un'analisi del Baroco e delle corti europee spiegando opere del Bernini, del Caravaggio, del Guarini, proponendo musiche di Vivaldi, di Bach, di Frescobaldi, il teatro di Molière, i film di Pasolini.
il Futurismo martedì 25 maggio - un'analisi del Futurismo, arte, musica, cinema e letteratura. Dal manifesto di Marinetti agli sviluppi artistici, analizzando La città che sale di Boccioni, l'Intonarumori di Russolo e le Parole in Libertà di Marinetti.
Nuova Sala Musica "Michele Romana"
Ristrutturazione Scuola di Musica: si parte !!! sabato 1o aprile - Dopo aver ottenuto tutte le necessarie autorizzazioni il progetto di ristrutturazione della Casa della Musica di Castellamonte è arrivato al tanto atteso momento dell'apertura del cantiere e dell'inizio dei lavori. L'architetto Chiara Pollino ha seguito per quattro anni l'intero iter progettuale ottenendo il 25 settembre 2009 il parere favorevole dalla Soprintendenza ai Beni Architettonici del Piemonte. Il piano di recupero è quindi stato approvato all'unanimità nel corso dei Consigli Comunali del 30 settembre 2009 e dell'8 marzo 2010. L'ing. Massimiliano Ferrari, in possesso dei progetti originali e dei calcoli strutturali della Casa della Musica del 1923, ha elaborato il progetto strutturale che consentirà, con l'utilizzo di quattro travi di acciaio, di eliminare i due pilasti al centro del terrazzo per l'utilizzo del nuovo salone in open space. All'ing. Emanuele Ferrari è stato assegnato l'incarico di responsabile della sicurezza del cantiere. Dopo aver valutato ben otto preventivi il direttivo della filarmonica ha affidato la realizzazione della struttura in acciaio alla ditta Pugno Carpenterie Metalliche srl ed i lavori edili alla ditta SC Edil di Renzo Pagliero snc.
Posa della Carpenteria sotto al terrazzo martedì 11 maggio - Con grande entusiasmo e coraggio l’Associazione Filarmonica Castellamonte ha concretizzato un difficile progetto strutturale volto alla rimozione di due pilastri portanti in cemento armato che sostenevano l’intero porticato della Casa della Musica. Per ogni pilastro da eliminare sono stati posizionati 2 profili in acciaio HEB260 accoppiati. Ogni coppia di travi, del peso complessivo di circa 1.720 kg (quasi due tonnellate), è sostenuta da pulvini solidali ai nuovi pilastri, anch'essi in acciaio, e realizzati con profili HEB240 rinforzati con n. 2 HEB100 saldate nell'anima. I pilastri in acciaio sono posizionati immediatamente a ridosso dei pilastri in cemento armato della facciata onde evitare, in ottemperanza a specifica richiesta della Soprintendenza, di modificare il prospetto dell'edificio visto da Piazza della Repubblica. Sotto gli occhi di parecchi passanti incuriositi dalle incredibili dimensioni delle travi movimentate, il titolare della ditta Pugno di Romano Canavese ha manovrato con precisione millimetrica tutta la carpenteria realizzata dal camion fino al posizionamento sotto il terrazzo a quasi cinque metri di altezza da terra. L’ing. Massimiliano Ferrari, autore del progetto strutturale, ha seguito con estrema attenzione tutte le fasi del posizionamento e al termine, insieme al direttivo della Filarmonica, ha osservato l’imponenza dell’opera completata e la precisione della realizzazione. Il prossimo step del progetto consiste nel posizionamento in facciata dei serramenti in ferro le cui dimensioni eccezionali hanno richiesto l’acquisto del materiale in Germania in quanto nessuna ditta italiana è in grado di certificare prodotti di tali dimensioni. La ditta Pugno sta assemblando questo serramento che misurerà quasi dodici metri di lunghezza per quasi cinque di altezza.
Inaugurazione Sala Musica "Michele Romana" sabato 25 settembre - Un ricco programma ed una eccezionale partecipazione di pubblico alla cerimonia di inaugurazione della nuova Sala Musica Michele Romana. Malgrado un repentino abbassamento della temperatura, di fronte alla Casa della Musica si sono radunate quasi quattrocento persone e dopo i discorsi delle uniche autorità intervenute (l’assessore comunale Nella Falletti e il consigliere regionale Roberto Tentoni) la signora Ludovica Romana ha commosso i presenti con il toccante ricordo del fratello Michele, già musico, amministratore e referente storico della Filarmonica. Il presidente dott. Giacomo Spiller ha quindi ripercorso le fasi progettuali e le altalenanti vicende legate alla raccolta fondi: a fronte di una spesa di quasi 150.000 euro (che per una associazione culturale senza scopo di lucro non sono certamente pochi) è intervenuta la Regione Piemonte – assessorato alla montagna con 18.000 euro, la popolazione ha risposto con entusiasmo con la sottoscrizione del 5 per mille e ci sono stati alcuni esempi di grande generosità come la famiglia Formento Olivetto Baudino, il prof. Renzo Chiantaretto, Giuseppe Tomaino e la Plastic legno. L’ultimo encomiabile e ingente contributo è infine giunto proprio dalla signora Ludovica Romana che, così come aveva già fatto il Comm. Camillo Romana 85 anni fa in occasione della costruzione della Casa della Musica ad opera del padre , ha voluto lasciare un segno indelebile e duraturo, esempio per tutti di nobiltà d’animo e amore per la musica. Il progettista e direttore dei lavori arch. Chiara Pollino ha quindi evidenziato i particolari costruttivi del progetto consegnando un manufatto in ceramica a tutti i professionisti e le imprese che in soli 5 mesi hanno saputo portare a termine l’intervento, elogiando anche tutto il lavoro svolto da molti volontari della filarmonica, in primo luogo i fratelli Fontan e i fratelli Pollino. Don Angelo Bianchi ha quindi benedetto il nuovo locale che sarà destinato ad ospitare tutti i giovani che vorranno avvicinarsi alla musica e alla danza. Dopo il taglio del nastro è stata scoperta una targa a ricordo dell’intitolazione. Tutti gli intervenuti hanno potuto ammirare il nuovo locale e dopo il rinfresco è stata la volta dell’esibizione musicale della Strange band afc che ha anche presentato un coinvolgente brano con le ballerine della scuola di danza Il Cigno asd di Castellamonte e Danzando asd di San Giorgio. Il pubblico ha quindi preso posto all’interno della sala per assistere alla proiezione delle interviste storiche dell’Archivio Audiovisivo Canavesano a Michele Romana, Mario Nubola e Francesco Fontan e del cortometraggio realizzato dal presidente Spiller sulla costruzione della sala. Nella stessa serata è stata inaugurata la Biblioteca Storica Musicale della Filarmonica, dopo due anni di lavoro da parte dell’archivista dott. Filippo Arri su mandato dell’Istituto per i Beni Musicali del Piemonte. Proprio questo paziente lavoro di catalogazione ha dato la possibilità al Maestro Francesco Fontan di far eseguire alla banda musicale, presente al gran completo, la marcia A la maison che era stata composta ed eseguita il 4 ottobre 1925 quando era stata inaugurata la Casa della Musica.
